Diorama Letterario

Titolo: Evviva la modestia!, Scrittori diplomatici

Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1932-11-16

Identificatore: 1932_500

Testo: Scampoli
Evviva la modestia!
In una conversazione alla quale era presente Max Jacob si parlava di critici letterari. « Per conto mio. — intervenne a un certo punto Max Jacob — possono dire ciò che vogliono di me e dei miei libri. Non me ne importa nulla. Io so che il buon Dio ama ciò che scrivo ».
Scrittori diplomatici
Oggi tutte le Nazioni hanno tra i loro rappresentanti all’estero filosofi, poeti e scrittori, veri interpreti, oltre che della politica, delle correnti intellettuali e del pensiero del loro Paese. Il caso Claudel è ormai antico. Anche tra gli Ambasciatori. Ministri e Consoli dell’Italia di Mussolini figurano valorosi scrittori e giornalisti, da Giuseppe Bastianini a Orazio Pedrazzi e a Mario Carli. Così la Spagna ha inviato all'estero scrittori dell’autorità di Ramon Perez de Ayala. Il Perù ha tenuto finora a Parigi il suo massimo scrittore, Ventura Garcia Calderon, autore della « Vendetta del Condor » e di altre moltissime novelle, parecchie delle quali son state fatte conoscere in Italia da Lionello Fiumi. In questi giorni Ventura Garcia Calderon è stato nominato Ministro a Rio de Janeiro: egli lascierà dunque presto l’Europa per il Brasile, e con la sua partenza verrà a mancare al parigini un conversatore argutissimo. Un giornale, salutandolo, racconta che una sera lo scrittore spiegava ad un gruppetto di amici, uno dei quali aveva poco prima alluso alle mature grazie della ciarliera poetessa X..:, come fanno gli indii peruviani a confezionare le loro mummie, quelle teste disseccate e piene di sabbia che si riducono alle dimensioni d’una mela renetta; « — E’ un sistema comodo e facilissimo. Ma con la poetessa X... non riuscirebbe. Perchè, prima di tutto, bisogna cucire la bocca ».