Diorama Letterario

Titolo: La pagina che preferite

Autore: Arnaldo Frateili, Carlo Salsa

Data: 1932-11-09

Identificatore: 1932_484

Testo: La pagina che preferite
Abbiamo rivolto agli scrittori italiani questa domanda:
« Se per una Antologia dei maggiori scrittori d'oggi vi chiedessero di scegliere dalla vostra opera la pagina che credete più rappresentativa della vostra arte, quale scegliereste? ».
Ecco altre risposte:
Mi pare che l'ideale d’uno scrittore debba essere di scrivere dei libri dai quali non si possa distaccare una sola pagina, senza che essa perda ogni significato e valore. Chi mi dice: « Nel tuo libro ci sono delle belle pagine », mi dà una mortificazione. Infatti, scrivendo Capogiro, lo non ho mai guardato a fare una pagina scritta meglio delle altre, che dicesse qualche cosa più delle altre, che potesse essere letta fuori dell'azione e dell'atmosfera che ho avuta di mira dal principio alla fine del libro. Perciò se dovessi dire quale pagina preferisco, e lo scopo di questa preferenza fosse di isolarla per farla vivere a sè, non saprei proprio dove mettere le mani. Forse sceglierei quella passeggiata che il protagonista fa attraverso la città sul mezzogiorno, sotto il sole estivo piombante, tra la gente frettolosa di tornare alle sue case. Ma anche le impressioni che il protagonista riceve da Questa passeggiata non si spiegano, se non si conosce il suo particolare stalo d’animo. Perciò anche una tale scelta mi farebbe dubbioso. Vero è che non ho l’ambizione di pensare che mai una pagina di Capogiro possa trovare posto in un’antologia.
Arnaldo Frateili.
Collocare uno scrittore tra le sue scartoffie e intimargli l’espressione di una preferenza è come sollecitare ad un poveruomo la designazione del beniamino al cospetto del figliolame allineato: anche il bastardo ha una sua particolarità di privilegio, come anche certe pagine rinnegate rivendicano una esclusiva, se considerate sotto l’aspetto dinamico, o stilistico, o polemico, od umano.
Pur adescato dalla unità e dalla indipendenza di una novella: Fame — inserita nel volume Primaticce — debbo nondimeno concedere la priorità ali capitolo San Michele 1915, che penso costituisca la vetta del libro Trincee, ritenuto il mio migliore dalla critica, dai lettori, ed infine anche da me; il che costituisce un non disprezzabile concerto fra tre strumenti che non riescono mai ad accordarsi tra loro.
Carlo Salsa.