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Titolo: Presagio

Autore: Diego Calcagno

Data: 1932-10-19

Identificatore: 1932_459

Testo: Presagio
Mistero di cieli distanti su le città vorticose: poesia de gli idrogiganti che scivolano su le nuvole mentre la notte riaccende pubblicità luminose e ubbriaca i giardini essenza di gelsomini.
Reminiscenze lontane di tanghi novecenteschi e di chitarre hawaiane si culleranno su i freschi brividi de l'onde hertziane.
Le valvole ingemmeranno chiare come asfodeli tutte le antenne in fiore : e piangerà il disinganno, su i tetti de i grattacieli, de le altoparlanti in amore.
Crociere di radiopirati lungo gli squallidi astri da i golfi disabitati.
E ninnanne di dolci microfoni innamorati andranno contando su nastri di pellicole vive, al primo canto de i galli, libidini di metalli tra angosce di negative.
Avranno grovigli di spine le siepi di interruttori.
Si incendierà ne i tramonti il sole de i riflettori e prati di lampadine germoglieranno su i monti.
Ma una fanciulla morrà nell'anno duemila e novanta, abbacinata ed affranta, per il bisogno insaziabile d'un poco d’oscurità.
Diego Calcagno.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 19.10.32

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Citazione: Diego Calcagno, “Presagio,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 15 maggio 2024, https://www.dioramagdp.unito.it/items/show/715.