Diorama Letterario

Titolo: Vitaliano Brancati

Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1932-07-13

Identificatore: 1932_314

Testo: GALLERIA
Vitaliano Brancati
A venticinque anni Vitaliano Brancati ha vinto un concorso d'importanza nazionale, col dramma Piave, degno veramente della palma in una prova che s'intitola al nome e alla memoria, del puro artista e dell'eroico combattente che fu Fausto Maria Martini. Ma il Brancati non ha atteso questa vittoria per farsi avanti: è suo un poema drammatico, Fedor, scritto a diciassette o diciotto anni e poi ripudiato; è suo il mito drammatico Everest, rappresentato nel 1930 al Margherita di Roma, dalla Compagnia del Teatro dei giovani. Il lavoro, notevolissimo per certi audaci scorci di montagna e per il tentativo di rendere le sensazioni del vuoto e della vertigine, fu segnalato da Telesio Interlandi con un articolo di fondo sul Tevere ed altri vi riconobbe, «adombrato con discrezione perfetta, ma anche con grandiosa evidenza visionaria, un profondo sentimento storico e profetico della civiltà littoria nel mondo e nei secoli ». Poi Vitaliano Brancati si diede al romanzo e proprio poche settimane fa, alla vigilia del successo nel concorso Martini, usciva presso l’editore Ceschina L’Amico del Vincitore, opera d'impegno e di largo respiro, nella quale è rappresentato il contrasto Ira due personalità, quasi simboli opposti di due epoche diverse giunti insieme sulle rive d'un gran fiume impetuoso che occorre ad ogni costo attraversare. E' il fiume della storia e il guado in quel punto si chiama la guerra. Essa è vista con gli occhi dei protagonisti, allora ragazzi; è vista cioè con animo nuovo, sgombro da pregiudiziali d’ogni genere, libero da simpatie politiche e filosofiche, puro di fronte all’avvenire. Il valore del romanzo del Brancati, che si chiude con un drammatico episodio polare, sta in questo senso storico e morale della funzione delle nuove generazioni nella vita, dello spirito e nel ciclo delle attività nazionali. Recentemente di Vitaliano Brancati è apparso sul Convegno un lungo racconto, e un altro apparirà su Pegaso fra poco. Questo il curriculum esemplare d’un giovane ch’era degno d'essere additato all'attenzione del gran pubblico.