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Titolo: All'insegna delle Belle Lettere

Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1932-01-20

Identificatore: 1932_128

Testo: NOTIZIARIO
All’insegna delle Belle Lettere
* L'editore Giuseppe Carabba di Lanciano annuncia: Servizio di guardia, polemiche letterarie di G. B. Angioletti; Roma di Mario Sobrero, che inizierà una serie di volumi sulle grandi metropoli del mondo; Il Paradiso a buon mercato di Arnaldo Frateili; una traduzione dell'Eupalinos di Paul Valéry, a cura di Raffaele Contu, con prefazione per l’edizione italiana dell’autore stesso e commento di Giuseppe Ungaretti; un volume di Aldo Capasso intitolato Alla ricerca, d'un’aurora poetica; e infine, nella fortunata collezione dei « Grandi romanzi stranieri », il celeberrimo romanzo di H. De Vere Steacpoole, L’uomo che smarrì se stesso, già pubblicato nelle appendici della « Gazzetta dei Popolo ».
* La « Tavolata dell’Antico Fattore » è un cenacolo di pittori e scultori fio rentini che bandisce ogni anno un premio di poesia. Il premio è stato vinto da Eugenio Montale con la lirica La casa dei doganieri. La Giuria che ha prescelto detta lirica su 386 concorrenti era composta degli scultori Libero Andreotti, Lelio Gelli, Bruno Innocenti e dai pittori Felice Carena, Alberto Magnelli, Giovanni Colacicchi, Gianni Vagnetti, Bruno Bramanti, Giannino Marehig, Gino Carlo Sensani, Enrico Sacchetti, Francesco Chiappelli. Guido Peyron. Per il 1932 la « Tavolata » bandisce il secondo Consorso di Poesia e il primo Concorso di Musica. Il premio di Poesia è stabilito in lire mille per una lirica inedita in lingua italiana a soggetto libero, da assegnarsi entro il mese di maggio 1932. Il premio di Musica (pure di lire mille) è per un pezzo per pianoforte solo.
* A Dante e alla Divina Commedia è dedicata una monografia del critico francese F. Palhories, il quale colloca il poeta nell’ambiente sociale e familiare in cui si formò, e quindi analizza acutamente il poema divino nel quale si riflettono, per opera d’un Genio, le aspirazioni e il pensiero del sec. XIV.
* Edita dalla Casa Bocca di Torino e sotto la direzione di Giuseppe Cocchiara s’è iniziata la pubblicazione di una collana di « Studi di etnologia e di folklore », la quale si propone di studiare le tradizioni popolari secondo il metodo etnologico. Il primo volume, già uscito, dovuto al direttore della collezione, è dedicato alla « Leggenda di Re Lear », ed esamina gli innumerevoli motivi novellisti del «sacrificio del figlio minore » come proiezione dei riti iniziatici. Il secondo volume, in corso di stampa, dovuto pure al Cocchiara, s’intitolerà Lucina e riguarderà il mito delle nascite miracolose.
* Del poema cavalleresco Il Fiondante di Bernardo Tasso, padre di Torquato Tasso, ha curato una nuova edizione Michele Catalano per i classici italiani dell' Utet. Il poema racconta le avventure del valoroso Floridante, erede del trono di Lusitania, e dei cavalieri erranti suoi compagni.
* E’ uscito presso Mondadori l’atteso volume postumo di Umberto Fracchia, Gente e scene di campagna, racconti che prendono ispirazione soprattutto dalla vita di un piccolo paese ligure dove il Fracchia trascorse gli anni della prima giovinezza e dove tornò spesso nelle ultime stagioni estive, fin quasi al giorno della sua tragica e crudelissima morte.
* E’ uscito in una nuova edizione Mondadori il romanzo di Luigi Pirandello I vecchi e i giovani, vasto e potente quadro della vita siciliana che, pubblicato la prima volta nel 1913, era da alcuni anni esaurito. Luigi Piran dello non ha mai permesso che si ristampasse prima perchè desiderava rivedere e rimaneggiare completamente il romanzo. E vi ha lavorato in questi afini tra una tappa e l’altra della sua vita irrequieta, tra un successo e l’altro dei suoi lavori, a Roma, a Berlino, a Londra, a Nuova York. Cosi veramente può dirsi che questa edizione del romanzo pirandelliano ha quasi il valore di una novità assoluta.
* Con Il pianto di Lilian, uscito in questi giorni presso Mondadori, Carola Prosperi torna, per la seconda volta nel giro di pochi mesi, al romanzo. E’ la storia di una ragazza il cui destino infelice vien segnato sin dalla culla da una drammatica vicenda familiare che si colora di riflessi cupi e stagnanti.
* Franco T. Contardini racconta, in un volumetto della « Biblioteca popolare di coltura » di A. Vallardi, la storia del popolo belga dalla conquista romana ai nostri giorni.
* All’insegna editoriale del « Tempo della Fortuna », dove sono già apparsi volumi di Arturo Onofri, di Girolamo Comi e di altri poeti rappresentativi del nostro tempo, escono le Liriche di Valentina Magnoni, « cuore sospinto all’alte evasioni — con l’ansia di raggiunger quella vita — immane, celebrata nei silenzi ».
* Nelle edizioni Bocca si annunciano: Goethe e il Faust di Grassi, lavoro di mole in occasione del centenario goethiano, che tratta, il tema a fondo; Dioniso e Apollo del prof. Bertolino, insegnante nel Liceo italiano di Tunisi; Luci e ombre di eroi, diario di guerra della signora Meyer-Camperio dama della Croce Rossa; Storia della civiltà argentina del De Matteis, desunta dalle fonti letterarie; Il linguaggio del gesto. di Giuseppe Cocchiara.
* Nelle edizioni Treves appare la ristampa dei due volumi di Ugo Ojetti, Ritratti d’artisti italiani, pubblicati in origine a distanza l’uno dall’altro, il primo nel 1911 e il secondo dopo la guerra. Nelle stesse edizioni escono: Saggi sull’architettura del Rinascimento di G. Giovannoni; Le prime strette dell’Austria in Italia di S. Pugliese, analisi dei primi sintomi della lenta decadenza dell’impero absburgico; Il rinnovamento musicale italiano di Adriano Lualdi.
* Le Vite dei Dodici Cesari, di Svetonio, compaiono in traduzione francese, col testo latino a fronte, nei classici dell’editore Garnier: precede una introduzione di Maurice Rat che presenta Svetonio come un novatore il quale introdusse la biografia e il documento nel suo modo di scrivere la storia.
* « Un uomo come te » è il titolo di un volume di racconti di Lucio Ridenti, la prima opera narrativa di questo scrittore, che sarà pubblicato prossimamente nelle Edizioni d'Italia.
* Novità editoriali di Bemporad: Con la Heimen-Sucai nei Mari Artici, in cui l’ing. Gianni Albertini racconta la sua spedizione polare alla ricerca dei resti del dirigibile « Italia »; Nel paese dei veleni e fra i cacciatori di teste, del capitano G. B. Cerniti, rivelazione di costumi e di paesi semisconosciuti, e di una superba tempra di pioniere italiano. In febbraio Bemporad pubblicherà Grand Hôtel di Vicki Baum, il maggior successo europeo e americano dell’ultima stagione? uscirà in una collezione « Romanzi della vita moderna » dove è apparso recentemente Le ali nere romanzo d’amore della poetessa russa Irina Odoievtsev. Nella serie « Storia romanzesca » sono in corso di stampa I galeotti del Kaiser di Teodoro Plivier, dov’è descritto a colori vivissimi e con grande potenza polemica il crollo della marina tedesca da guerra, il suo sfacelo; e un libro particolarmente interessante in un momento in cui è di moda il secondo Impero, Napoleone III ed Eugenia, di E. M. Rheinhardt, il biografo della Duse. La Casa Bemporad curerà per la Mostra del Libro del Fanciullo, che avrà luogo a Firenze in occasione della Fiera Internazionale del Libro, la pubblicazione di opere di Camilla Del Soldato, A. Cuman Pertile, Hugh Lofting, R. Kipling, ecc. Anche il cinquantenario di Garibaldi e il centenario di Goethe saranno celebrati con opportune pubblicazioni.
* Giuseppe Cartalla Gelardi presenta in una pregevole monografia edita dall’Impronta di Torino la vita e l’opera dello scultore Achille Alberti.
* Federico Amici non è tutto nel Journal intime: lo prova la scelta di Essais critiques ora pubblicati da Bernard Bouvier, con una introduzione e notizie preliminari, nelle edizioni Stock. Tra i diciassette saggi sono particolarmente da segnalare quelli su Rousseau, su Madame de Staël, su Prudhon, e un gruppo di lettere da Ginevra.
* Le riviste francesi pubblicano nuovi inediti di Pierre Louys: Notes et brouillons de Bilitis e Notes et brouillons de Chrysis. Queste note mostrano la « gestazione » dell’opera del Louys. del quale sono pure riprodotti questi due moniti a se stesso: 1) Sopprimere nelle bozze tutte le audacie inutili in quelle canzoni in cui non sono che aneddotiche, allo scopo di lasciar intatte le canzoni che le comportano per il loro soggetto medesimo. 2) Sopprimere quelle canzoni troppo ardite che non siano intieramente riuscite. La preoccupazione di questo memento è, come si vede, d’ordine estetico, non d’ordine morale.
* I Fiori del male hanno tre quarti di secolo: fu infatti 75 anni fa che Baudelaire firmò con l’editore Poulet-Malassis il contratto relativo al volume, il quale apparve in libreria nel giugno 1857: la tiratura fu di 1300 esemplari, più venti su carta speciale. Il titolo del libro avrebbe dovuto essere Les Limbes, ma poi Baudelaire lo abbandonò per adottare Les peurs du mai suggeritogli da Hippolyte Babon.
* Bernard Fay, professore nel Collegio di Francia, prepara una vita di Washington. Henri Barbusse ha scritto una vita di Zola e Marguerite Henry-Rosier una vita di Charles Nodier, il narratore romantico nel quadro del suo tempo.
* La letteratura coloniale francese, già assai ricca, s’è accresciuta recentemente di quattro opere notevoli: Bidon U. 5 di Marthe Oulié; Courrier d’Afrique di Maurice Martin du Gard; Les paysans noirs di Delavignette; e L'homme de mer di Paul Achard.
Sibilla Aleramo sta per consegnare all’editore Mondadori il nuovo romanzo Il Frustino, che uscirà verso Pasqua: si tratta della narrazione, in terza persona, d'un caso psicologico del nostro tempo.
Il contrammiraglio inglese Gordon Campbell, la cui opera « Le mie navi mistero », drammatica rievocazione della caccia ai sottomarini tedeschi nell’Atlantico, è stata tradotta nelle principali lingue del mondo: la versione italiana esce in questi giorni a cura della Società editrice « La Nuova Italia » di Firenze.
Giorgio Umani, autore del volume di liriche «A segno di stella » e del poema drammatico « Il Prometeo », edito dall'Eroica, nel quale l’antico mito è ripensato con sentimento tutto moderno del mondo spirituale e delle nuove architetture civili e materiali della vita.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 20.01.32

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Citazione: Non firmato (Lorenzo Gigli), “All'insegna delle Belle Lettere,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 15 maggio 2024, https://www.dioramagdp.unito.it/items/show/384.