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Titolo: Fare il punto

Autore: Lorenzo Gigli

Data: 1938-11-09

Identificatore: 1937-38_43

Testo: Difendiamo le «terze pagine» e i critici letterari - Chi scriverà la storia delle patrie lettere dal Carducci a noi? - Palazzeschi pessimista e Detti paesano - Adriano Grande scopre se stesso ma non si riconosce
Osservatorio
Fare il punto...
Storie letterarie del Novecento ne sono uscite in questi ultimi anni, autonome oppure come aggiunta e rammodernamento di manuali in circolazione, che arrivavano al Carducci e, al massimo, al D’Annunzio. Esse però generalmente risentono gli effetti d’una compilazione frettolosa e orecchiante; oppure obbediscono a pregiudiziali e addirittura a partiti presi e a passioni esclusivistiche, vere fobie per cui tutto ciò ch’è moderno esige il pollice verso: ovvero, infine, pur condotte con diligenza e obbiettività, rivelano squilibri e sproporzioni difficilmente giustificabili dal punto di vista critico. Conclusione: manchiamo tuttora d’una storia accettabile della nostra letteratura per il periodo dal Carducci a noi. In compenso, possediamo tanti studi e assaggi intorno a singoli autori e movimenti che a sceverarli e a riordinarli insieme ci sarebbe da combinare un ottimo panorama delle lettere d’oggi. In attesa che qualcuno si decida a lavorarvi attorno, c’è chi gli prepara il materiale bibliografico necessario: ed è Enrico Falqui che, col titolo di Pezze d’appoggio (ed. Le Monnier), manda fuori una guida bibliografica, un volumetto d’appunti intesi a rendere testimonianza del travaglio critico odierno, in gran parte disseminato nelle riviste e sopra i fogli quotidiani (qui cadrebbe in acconcio l’ennesimo elogio delle terze pagine dei giornali italiani come strumento di cultura e d’informazione). È vero che qualche critico ha provveduto, da vivo, a trascegliere e raccogliere in volume i propri scritti; ma di troppi altri non s’ha la minima raccolta, e i resultati delle loro fatiche bisogna andare a cercarli nelle emeroteche, impresa quant’altre mai difficile e disperata. La guida del Falqui, o abbozzo di bibliografia com’egli dice modestamente, faciliterà la ricerca così degli scritti e saggi dispersi, come dei tomi particolari su problemi di critica e d’estetica, consultando la lista dei quali accadrà a più d’uno di constatare come su determinati soggetti il campo sia fertile di contributi di cui gli era ignota l’esistenza.
Un elenco utilissimo è quello delle antologie: dove, naturalmente, non è tutt’oro quel che riluce; nè, d’altra parte, il Falqui ha voluto sottintendere un qualsiasi impegno, da parte sua, di stabilire una graduatoria comechessia o una scala di valori delle antologie considerate come genere critico. Egli s’è preoccupato soltanto di compilare un elenco per ordine alfabetico delle antologie della letteratura italiana contemporanea, incluse qualcuna delle scolastiche e quasi tutte quelle uscite all’estero; e queste ultime sono in buon numero, e dovute in maggioranza a stranieri.
Una lista dei critici letterari dei principali quotidiani nostri chiude la guida. Quanti di essi (si domanda il Falqui) esercitano il loro mestiere con la necessaria frequenza e continuità? A voler rispondere come l’argomento richiederebbe, dovremmo impostare la discussione su altre basi che non siano quelle delle responsabilità dei singoli critici, del loro « lasciar correre » e delle loro rinunzie. In linea generale, è doveroso affermare che la funzione dei critici dei quotidiani viene esercitata con la dovuta attenzione, e che non esce libro d’una certa importanza che non venga tempestivamente segnalato. Le congiure del silenzio sono estranee al torneo letterario odierno, appartengono a tempi e a costumi superati. Le terze pagine dei quotidiani non hanno mai abbondato di letteratura critica e informativa e di recensioni come ai nostri giorni; e se il critico ufficiale non sale in cattedra ogni cinque minuti e si riserba una certa facoltà di scelta, non trascura per questo di dare o di far dare al pubblico che legge le notizie e gli schiarimenti che egli giudica utili per orientarlo.
l.g.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 09.11.38

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Citazione: Lorenzo Gigli, “Fare il punto,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 10 maggio 2024, https://www.dioramagdp.unito.it/items/show/2362.