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Titolo: Il sonno

Autore: Vincenzo Cardarelli

Data: 1932-12-07

Identificatore: 1932_523

Testo: Il sonno
Per conoscere il sonno è necessario saper che sia l'insonnia.
Talvolta a me par di vederlo, il mostro
impalpabile, enorme, starmi sopra, già pronto ad inghiottirmi, e son sua preda in quello stesso istante.
Quale tremenda e sciagurata guerra
è quella ch'io più spesso
con lui vo conducendo.
Col Sonno dico. E delirando fuggo l'ore che gli appartengono...
*
Fu varcata una sera con tua madre la soglia della tua camera, o vergine scontrosa, e ti vidi dormire.
Stavi lì, sul tuo letto, supina, immobile e senza respiro, finalmente domata.
Nulla d'angelico era in te che dormivi senza sogni, senz’anima, come dorme una rosa.
E un po’ del tuo colore se n’era andato.
Chiuso il volto, rappreso in un sonno lontano e gonfio d'occulto fermento, lievitavi dormendo come fossi tornata nel grembo materno.
Ed io vidi il mistero del tuo sonno stupendo.
Vincenzo Cardarelli.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 07.12.32

Citazione: Vincenzo Cardarelli, “Il sonno,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 14 maggio 2024, https://www.dioramagdp.unito.it/items/show/779.