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Titolo: All'insegna delle Belle Lettere

Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1932-09-07

Identificatore: 1932_402

Testo: NOTIZIARIO
All'’insegna delle Belle Lettere
* Otto racconti di Angelo Frattini escono nelle edizioni Corbaccio col titolo E' per signorine, che è quello del primo racconto
* Ricorre il terzo centenario della nascita di Bourdaloue, il grande predicatore del secolo XVII, la cui fama sotto Luigi XIV oscurò quella di Bossuet. Bourdaloue non è nato a Issoudun nè a Mehun-sur-Yêvre, come vogliono alcuni biografi, ma a Bourges.
* « Il n'y a pas d’âge, il n’y a que des forces», diceva Barbey d’Aurevilly: il motto viene revocato da un collaboratore dell’Opinion per combattere il vecchio luogo comune del logorìo intellettuale: si pensi a Michelangelo che morì a 90 anni, a Tiziano che ne aveva 99, a Newton che visse 85 anni; e ancora a Voltaire (84), a Victor Hugo (83), a Fontenelle (100), a Buffon (81), a Chateaubriand (80), a Corneille (78), a Lamartine (79)... E la lista potrebbe continuare.
* Escono m francese due saggi di D. H. Lawrence, Fantasia dell'incosciente, dove lo scrittore espone la sua concezione della vita e della posizione dell’uomo nell’universo; e Difesa di Lady Chatterley in cui sono esposte le idee del Lawrence sull’educazione sessuale in polemica contro i detrattori del suo celebre romanzo Lady Chatterley's Lover.
* Quando si tratterà di fare il bilancio dell’espressionismo si troverà nel libro del critico inglese William Rose ( « Men, Myths and Movements in German Literature ») un notevole contributo di giudizi che contano tra i più esatti, documentati e solidi.
* Alcide Greca, argentino, è uno dei più caratteristici rappresentanti della letteratura gaucho, così fertile nell’America latina. Di lui sono usciti recentemente tre volumi: Viento norte, racconto avventuroso; Cuentos del Comite, novelle per grandi e piccoli; e La torre de los Ingleses, saggi, cronache e fantasie
* Il monumento di Charles Péguy, che doveva essere inaugurato a Neufmontiers-Villeroy domenica prossima, sarà invece inaugurato l'11 novembre, festa dell'Armistizio.
* Si è spento a Parigi il critico musicale Adolphe Jullien, autore di molti libri di storia del teatro e della musica: egli fu uno dei più fervidi sostenitori di Riccardo Wagner in Francia. Tenne per parecchi anni la critica nel Journal des Débats.
* In questi giorni, cadendo il 102° anniversario della nascita di Mistral, la rivista Latinité ha organizzato uria visita alla casa e alla tomba del poeta a Maillane (8 settembre) e una gita ad Arles (9 settembre).
* Si sono celebrate le « nozze di diamante » di Paul Bourget con la letteratura: infatti il 2 settembre l’autore di André Cornelis ha compiuto ottant’anni, e ha compiuto insieme i sessant'anni di attività letteraria, perchè scrisse a venti il suo primo libro.
* Paul Valéry è di sangue italiano. Lo dimostra I. Dollot nella rivista « Etudes Italiennes ». L’avo materno del Valéry, il patriota Giulio Grassi, genovese, passato poi a Trieste, amico dei fratelli Bandiera, sposò una Lugnani di Capodistria. Intorno al 1855 egli ritornò in Liguria dove maritò la figlia più giovane, Fanny, a un corso, Bartolomeo Valéry, controllore principale delle dogane. Fanny Grassi, diventata Fanny Valéry, ebbe due figli, Giulio, oggi decano della Facoltà dì diritto di Montpellier, e Paolo, l’attuale poeta e accademico. E’ nota del resto la predilezione sempre dimostrata da Paul Valéry per Genova, dove, fanciullo, passava le vacanze coi parenti materni.
* L’importanza della punteggiatura ha un paladino in Valery Larbaud che le ha consacrato uno studio molto interessante nel piccolo e prezioso volume Technique. La punteggiatura è, purtroppo, una delle arti meno colti vate e più abbandonate all’arbitrio. Alcuni poeti nuovi l’hanno completamente bandita come nociva alla spiritualità e al ritmo. Altri scrittori, al contrario, la valutano al giusto e la valorizzano con la propaganda e con l’esempio: Gabriele d’Annunzio, primo, Ugo Ojetti, ecc. Altri ancora, giudicandola insufficiente, si son proposti di completarla introducendo dei segni particolari. Quanto ai lettori, la punteggiatura è per essi un grande soccorso, anzi una necessità.
* Marcel Brion nelle « Nouvelles Littéraires » si occupa delle seguenti opere di autori italiani: Liriche e Idilli di Virgilio Giotti, Colloquio con l'ombra di Alessandro Pellegrini, Profonda notte di Dino Terra, Le meraviglie crescono nell'orto di Maria Borgese.
* Evasion si intitola una rivista bilingue (francese e fiammingo) che esce a Lovanio e che si occupa largamente del movimento letterario franco-belga.
* La rivista Mois pubblica uno studio di René Lalou sul romanzo polacco contemporaneo. Vi si parla tra l’altro diffusamente di Fernand Goetel, uno scrittore non ancora noto nei paesi occidentali.
* Alfio Berretta prepara un nuovo romanzo dal titolo L'ultima parola. Sarà il primo di un ciclo di tre, e apparirà in volume alla fine di questo anno.
* Cade in ottobre il cinquantenario della morte del conte di Gobineau, spentosi in Torino nel 1882 e tuttora sepolto nel cimitèro generale di questa città. In Francia la data sarà celebrata a cura di un Comitato presieduto sia Clé ment Serpeillé de Gobineau, nipote dello scrittore. In Italia compariranno probabilmente dentro l’anno, o nei primi mesi del 1933, una monografia di Lorenzo Gigli sulla vita e le opere di Gobineau (ed. Bompiani) e a cura dello stesso, la versione dei Souvenirs de voyage, tre incantevoli racconti dell’autore della Rénaissance. Quanto a quest’opera che si ispira com’è noto al Rinascimento italiano, ne esiste già una bella versione dovuta a Giovanni Vannicola, pubblicata a Roma prima della guerra.
* Professor Unrat è il titolo del romanzo di Heinrich Mann, dal quale fu ricavato il celebre film L’angelo azzurro, che ha per interpreti Marlene Dietrich ed Emil Jannings. Di questo romanzo, pubblicato in Germania nel 1905, esce ora la traduzione francese presso l’editore Grasset.
* Il problema gnoseologico e i problemi limite della conoscenza formano l’argomento d’una dotta dissertazione dell'ing. Carlo Pastori, stampata a Massa dalla tipografia Medici. Relativismo e trascendenza, conclude Pastori, si toccano, e perciò il problema gnoseologico è problema metafisico, e quindi insolubile; e sono inoltre problemi limite metafisici e quindi insolubili anche tutti quelli, fisici e biologici, che portano nei territori base e in quelli limite delle essenze misteriose, inaccessibili alla mente limitata dell’uomo.
* Maria Teodorova Camerani, bibliotecaria dell’Istituto Internazionale di Agricoltura a Roma, ha tradotto in bulgaro Mussolini sintesi critiche di Giuseppe Cavaciocchi. A tal proposito sono comparsi due notevoli articoli sul Mir e sulla Bulgarie, i due massimi giornali di Sofia dove il libro di Cavaciocchi è stato accolto col massimo favore. Vera Mollajoli ha tradotto lo stesso libro in rumeno dedicando la traduzione all’ex-presidente del Consiglio rumeno prof. Jorga.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 07.09.32

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Citazione: Non firmato (Lorenzo Gigli), “All'insegna delle Belle Lettere,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 14 maggio 2024, https://www.dioramagdp.unito.it/items/show/658.