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Titolo: Medianica

Autore: Giuseppe Villaroel

Data: 1932-09-07

Identificatore: 1932_400

Testo: Medianica
Nasce dal nulla il mio tormento e il cuore duole a portarti di nascosto, come una colpa, e tu sei l'amore e il sogno: più grandi, adesso che il distacco oscura la nostra vita e, l'uno all’altro estranei, ritorniamo in noi stessi, arsi dal pianto.
La notte è immensa, con le stelle accese sopra le strade. Solo e senza mèta inseguo questa mia pena. E tu giungi impalpabile e triste e mi sorridi
— come solevi — coi grandi occhi immèmori.
Ora migrano l’ore immensurabili e non ha senso il mio stupore. E tu sei nel silenzio stesso delle cose ove passasti col tuo fiato. E tutto, dalla terra e dal vento, a me ritorna
— come segnato della tua presenza — in questa primavera, senza tempo, perché tu vivi ed hai voce di tomba.
Giuseppe Villaroel.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 07.09.32

Citazione: Giuseppe Villaroel, “Medianica,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 14 maggio 2024, https://www.dioramagdp.unito.it/items/show/656.