Diorama Letterario

Titolo: I nomi dei personaggi

Autore: Giana Anguissola

Data: 1932-08-17

Identificatore: 1932_369

Testo: I nomi dei personaggi
Abbiamo rivolto ai più noti scrittori italiani di romanzi, novelle e commedie questa domanda: Come scegliete i nomi dei vostri personaggi? Pubblichiamo la risposta di Giana Anguissola.
E' un metodo del tutto istintivo quello di cui mi servo per trovare il nome dei miei personaggi. Anzitutto faccio posto, nella mia anima, alla psicologia e all’aspetto del personaggio da battezzare, poi fondo aspetto e psicologia e ne ricavo una sintesi che può essere di dolcezza, di acredine, di prosopopea, di umiltà, ecc. Indi cerco un nome che esprima quasi questa essenza, che le corrisponda. Ad esempio, per un tipo acre cerco un nome dalle sillabe un po' stridenti. Non importa se queste sillabe, unite, significhino qualche cosa di alto e di bello. Ciò'che importa è il loro suono. Non esiterei a battezzare Virginia un tipo di zitella in battaglia con sè e col mondo, nonostante il nome richiami qualcosa di liliale e al di sopra delle battaglie terrene. Però mi accorgo che questo nome esprime anche molto bene lo stato sociale della mia zitella, eppure la coincidenza è fortuita; non ci avevo calcolato. Esaminando il caso, trovo che se creassi davvero il personaggio suddetto e lo battezzassi così, il nome colpirebbe più come definizione che come suono adatto al tipo a cui è applicato. Perciò il inerito sarebbe più del caso che mio.
Ma forse non si tratta del caso ma di misteriose leggi d’armonia che sono nascoste nell’artista e indipendenti da lui stesso. Quelle che mi hanno fatto battezzare Onorato e Candida due farabutti dell'unico romanzo che ho scritto senza ch’io avessi inteso per nulla di fare dell'umorismo; quelle che mi han fatto battezzare Santina una mite fanciulla angelica, senza ch'io mi fossi proposta di far pensare ad una piccola santa, ma solo di darle un nome casalingo e modesto.
Concludendo: nella scelta dei nomi dei miei personaggi credo di affidarmi a delle piccole e circoscritte ricerche della mia volontà, mentre invece in un secondo esame più rigoroso mi accorgo che qualcosa di più profondo e di più complesso della mia volontà aveva scelto, per molte ottime ragioni, quei nomi, e poi per le elementari vie cui è dato alla nostra limitata ragione di percorrere, mi ha guidata a trovarli.
Giana Anguissola.