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Titolo: Alla Germania

Autore: Aldo Capasso

Data: 1939-02-01

Identificatore: 1939_64

Testo: Alla Germania
Cantai, io stesso quando Noi fummo soli contro il mondo (ma Un Capo era con noi), cantai l'ebrezza D’esser soli così, come il leone In mezzo a ostili paurosi greggi È nella giungla solo. Pure oggi È caro al cuore quest’altro umanissimo Brivido: andare insieme, O Germania guerriera, Incontro ed fato, a fianco a fianco, armati Compagni; insieme Marciare sino in fondo, come è Costume del solelato. È bello avere A fianco — quando la pace e la guerra Sono due volti ugualmente glorïosi, Ed ugualmente dubbi ed egualmente Amati, del futuro —, un camerata Calmo che alla nostra fedeltà Risponde con la sua Fedeltà. Anche tu, Germania, sai la gioia austera chiusa Di seguire il suo Capo Sino all'abisso e al vertice; anche tu Sai che chi cade può vincere ancora, Che i caduti non sono morti, che
Non dal Fato ch’è cieco ma dall'Uomo
Dipende la certezza
Suprema: in tristi o lieti
Eventi, viver con onore. Tu
E noi ci comprendiamo. Un buon compagno
Al cuor soldato è caro
Come il suo vecchio fucile e la sua
Divisa. Oggi mi trema, Quasi, la voce che tremar non seppe Quand'eravamo soli contro il mondo;
Mi trema se ti dico, Germania, nudamente, Che t’amo. Che t’amiamo. Più non siamo Soli, perchè tu e noi ci comprendiamo, Perchè abbiamo imparato insieme quanto È bello avere fede, Silenziosi, nel Capo e nel Futuro.
Aldo Capasso

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 01.02.39

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Citazione: Aldo Capasso, “Alla Germania,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 07 ottobre 2024, https://www.dioramagdp.unito.it/items/show/2481.