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Titolo: La popolana che stende i panni

Autore: Aldo Capasso

Data: 1933-09-13

Identificatore: 1933_401

Testo: La popolana che stende i panni
Come codesta dorma (forte albero, Logoro e nero di nodosità, Sembra) alza dure braccia a pavesare D’improvvise bandiere gaie un nudo Balcon di sasso, — il cuore mi si muta. A quale festa bastano Due vesti di bambina E quelle vecchie braccia!
Anch’io potrò, Signore dei miei padri, Ornare il mondo con semplicità, Con quel gesto tranquillo
Che compie il suo dovere quotidiano?
Ritirarmi così, senza pensarci, Senza sapere d'essere veduto, Con un ultimo sguardo al bianco e al rosa
Accesi sui passanti
Dalla fatica mia... Dillo, Signore, Che anche all'antica superbia di questo
Cuore, così gran dono
Può essere concesso, se tu vuoi.
E dammi la speranza, Che non mi basta amore.
Aldo Capasso.

File: PDF, TESTO

Collezione: Diorama 13.09.33

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Citazione: Aldo Capasso, “La popolana che stende i panni,” Diorama Letterario, ultimo accesso il 13 maggio 2024, https://www.dioramagdp.unito.it/items/show/1211.