Diorama Letterario

Titolo: All'insegna delle Belle Lettere

Autore: Non firmato (Lorenzo Gigli)

Data: 1933-06-21

Identificatore: 1933_294

Testo: NOTIZIARIO
All'insegna delle Belle Lettere
* La Casa editrice Mondadori ha pubblicato sotto il titolo Il volto della nuova Italia un singolare libro nel quale, attraverso una raccolta di bellissime e originali fotografie di Axel von Graefe (141 tavole di taglio modernissimo) è rappresentata la vita presente del nostro Paese nelle grandi realizzazioni del Regime. Questa preziosa raccolta documentaria è preceduta da alcune pagine di Alfredo Panzini.
* Esce presso l’editore Paravia, a cura dell'insigne storico prof. Carlo Cognasso, il trattato Delle entrate attribuito a Senofonte. Presentando questa operetta, che finora era conosciuta soltanto dagli specialisti, il prof. Cognasso espone così le ragioni che militano in favore dell’attribuzione senofontea come quelle che le stanno contro. Ma l’importanza del trattato sta nella materia che vi è trattata e nelle questioni che solleva e alle quali il Cognasso si riferisce, richiamando giustamente l’interesse e l'attenzione dei giovani su queste pagine pseudo-senofontee « ove si parla di crisi, di sfruttamento economico, di prestiti, di finanziamenti dello Stato e perfino di municipalizzazione di pubblici servizi, il tutto inspirato ad un’alta idealità umana e patriottica e preoccupato delle condizioni degli strati poveri della popolazione ».
* L’Istituto Editoriale Nazionale annunzia l’imminente uscita della seconda edizione del volume Le opere del Fascismo. Ancora meglio della prima, questa nuova edizione illustra tecnicamente e artisticamente il complesso delle grandiose realizzazioni del Fascismo. Nell’autunno prossimo lo stesso Istituto pubblicherà un’edizione in sei lingue dell’opera, che verrà diffusa in tutti i Paesi del mondo.
* Esce in questi giorni coi tipi dell’editore Mondadori un volume postumo di Fausto Maria Martini, Appunti di vita di guerra. Il libro, che fa parte della nuova collezione mondadoriana « Lo scrigno », è un documento umano e letterario di altissimo valore. È preceduto da alcune mirabili pagine dettate da Carlo Delcroix.
* Novità delle « Edizioni d’Italia » di Roma: Una vecchia perduta di Marcello Gallian; Via dell’Arancio, racconti di Elio Talarico; e la seconda edizione dei fortunati racconti Spettacolo con farsa finale di Armando Ghelardini.
* Di Antonio Prestinenza, autore della Città delle cento campane e del Principe senza regno, due romanzi che ebbero ottima risonanza nel mondo letterario, lo Studio Editoriale Moderno di Catania pubblica in questi giorni Primavera borghese. In questo nuovo romanzo appare la vita complessa e pittoresca di una città di provincia agitata dalle conseguenze della guerra e degli echi della Rivoluzione fascista: il tempo nuovo si riflette tra molte sottili passioni nell’animo di una fanciulla inquieta e prende il volto di un bambino non suo del quale ella accetta di diventare madre quando pensa di dedicare il suo sacrifìcio all’ intravista primavera della borghesia d’oggi.
* Una nuova iniziativa è stata presa dall’attivissimo Comitato di Parigi della « Dante Alighieri ». In più del ciclo di trentaquattro lezioni ebdomadarie su Roma, che si sta svolgendo con molto successo ogni sabato pomeriggio a cura di Henri Hamaide, i dirigenti conte Solaro del Borgo e Lionello Fiumi hanno organizzato un secondo ciclo di lezioni gratuite, illustrate da proiezioni, sulle città italiane con riferimenti ai loro tesori artistici. Queste lezioni avranno luogo ogni giovedì e si prolungheranno durante tutta l’estate, per poter essere frequentate anche dai numerosi stranieri che sono a Parigi in tale periodo, costituendo così un’eccellente preparazione al viaggio in Italia.
* L’architetto greco Aristofone, membro dell’Accademia di Atene, il quale ha speso un patrimonio negli scavi per la scoperta della famosa Accademia dove Platone insegnava, avrebbe visto coronato i suoi sforzi da successo. Infatti i giornali annunciano ch’egli ha trovato, nel luogo dove si elevava l’Accademia, le basi delie colonne che sostenevano l’edificio, diversi compartimenti ch’erano probabilmente riservati alla cultura fisica e la piscina dove si bagnavano i giovani allievi di Platone. Gli scavi continuano nella speranza di mettere in luce il Didascalon, cioè la « sala delle conferenze » di Platone.
* Alla Regina Ortensia, la figlia di Giuseppina Beauharnais, la madre di Napoleone III, rende omaggio Henry Bordeaux in un libro, Le coeur de la reine Hortense, pubblicato dall’editore Plon. Non si tratta d’una biografia nel senso stretto della parola, ma della pittura del vero carattere di questa regina calunniata che è stata cosi poco regina; e a questo scopo il Bordeaux passa rapidamente sulla parte da lei avuta negli avvenimenti storici per attardarsi sulla sua vita intima. Donde l’interesse e il fascino del libro dove rivive colei che fu bella, festeggiata e amata ma fu anche un’infelice e seppe sopportare la cattiva fortuna con la medesima grazia con cui accolse la buona, e fu vera senza artifici. Il Bordeaux ha percorso tutti i luoghi nei quali il cuore spezzato della regina Ortensia tentò di trovar pace, e le descrizioni armoniose e precise si tingono di malinconia al ricordo della tragedia segreta; è il lago dei Bourget dove Ortensia apprese la fine del suo amore, è Notre-Dame des Ermites in Svizzera dove accettò il sacrificio e la rottura, è soprattutto il castello d’Arenenberg che domina il lago di Costanza dove la regina trascorse gli ultimi vent’anni della sua vita e dove morì nelle braccia del figlio.